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Disinfestazione Processionarie 5/5 (1)

Un bruco di processionaria a terra.
Esemplare in fase larvale di processionaria.

Ricorrere ad un intervento di disinfestazione processionarie è diventato sempre più frequente negli ultimi anni,  in quanto, la presenza di questo bruco pericoloso comporta forti disagi in luoghi molto praticati,  negli ultimi anni, a causa probabilmente dell’aumento delle temperature in generale e degli inverni più miti, si può parlare di una vera e propria invasione di questi insetti la cui presenza è sempre più diffusa, in posti come cortili privati e pubblici ed in qualsiasi area urbana soprattutto in presenza di pini.  Il primo consiglio per eliminare le processionarie è comunque quello di affidarti a dei professionisti esperti e di non tentare il fai da te.

Cos’è la processionaria?

La processionaria del pino è un insetto distruttivo. Il suo nome  deriva dal modo di spostarsi delle larve, che, muovendosi in fila indiana, in una vera e propria processione che può arrivare ad  alcuni metri di lunghezza. Viene considerata una vera e propria minaccia da non prendere assolutamente alla leggera, rappresentando un problema sia per l’uomo che per i nostri amati animali domestici, come cani e gatti per loro soprattutto, la sostanza urticante della peluria di questi insetti può essere addirittura fatale.

Durante la fase di bruco potrebbe essere difficile distinguere la processionaria da un’altra specie appartenente alla stessa famiglia, per questa ragione ti consigliamo di leggere la guida per riconoscere una processionaria!

Conoscere l’etimologia dell’infestante con il quale si ha a che fare è il primo passo per una disinfestazione corretta ed efficace..


Come è fatta una Processionaria?

La comune processionaria o processionaria del pino, viene classificata dagli esperti con il nome scientifico di “Thaumetopoea processionea“, ed appartiene al genere dei lepidotteri. Quando gli esemplari raggiungono lo stadio adulto prendono le sembianze di piccole farfalle, assolutamente innocue rispetto alla loro fase larvale, nella quale creano gravi problemi.

Immagine di nidi di processionaria.
Esempio di nidi di processionaria.

È proprio la larva di processionaria (o bruco) lo stadio evolutivo più pericoloso e maggiormente infestante della specie; l’attività delle processionarie inizia in primavera ma le infestazioni molto prima, registrando i primi interventi già da fine gennaio.

Come Eliminare i nidi di processionaria?

Essendo la fase larvale quella nociva, sarà quella ad essere eliminata, mirando gli interventi ai nidi di processionarie attaccati agli alberi, ancor prima che possa scendere l’infestazione vera e propria durante aprile e raggiungere le nostre aree verdi. Ricorda che una buona manutenzione delle  aree verdi può aiutare a prevenire un’infestazione da processionaria.

Il corpo dei bruchi di processionaria ha una forma affusolata e abbastanza piccola, contando una lunghezza media tra i 3 ed i 4 cm. Prendono il loro nome comune dall’abitudine di muoversi in gruppo in maniera maniacalmente ordinata, come a formare una “processione”.

Stai cercando una valida azienda che si occupi della disinfestazione processionaria Roma, con trattamenti efficaci e professionali? Visita il nostro portale econsorzio.com, se hai bisogno di qualsiasi informazione verrai ricontattato dai nostri  tecnici qualificati ed esperti nel settore, che, dopo un attento soppralluogo sapranno trovare la soluzione più adeguata alle tue esigenze.

 

Cosa mangiano le processionarie?

Questi lepidotteri fortemente nocivi si nutrono del fogliame di alberi come pini e querce, gli stessi su i quali costruiscono il proprio nido; individuare la presenza di larve di processionaria è facile , sia perché facilmente visibili a occhio nudo, sia perché si spostano sempre in massa.

 


Le Processionarie sono pericolose?

Come abbiamo letto sopra, le larve di processionaria sono pericolose, ma come attaccano animali e persone? Il loro corpo è completamente coperto da una fitta peluria uncinata ad azione urticante, in grado di generare forti infezioni ed anche l’eventuale morte nei soggetti più deboli.
Il contatto diretto o l’inalazione dei peli urticanti sono gli unici 2 metodi di contagio, che scatenato le conseguenze in maniera immediata e degenerativa.

  • Il pericolo per l’uomo

Quando l’uomo entra a diretto contatto con la processionaria le reazioni cutanee saranno immediate, presentando forti irritazioni della pelle, seguite da rossori e pruriti molto fastidiosi; la reazione allergica viene chiamata “dermatite da processionaria” e se diventa eccessiva può comportare addirittura degli shock anafilattici. Quando il contagio avviene per inalazione si verificano dei problemi a livello respiratorio, i sintomi più importanti possono essere  rappresentati da difficoltà nel deglutire, starnuti, orticaria, edema, ipotensione, difficoltà respiratorie, vertigini e perdita di coscienza. Si consiglia di lavare immediatamente la parte entrata in contatto con la processionaria con acqua fredda e, in qualsiasi modalità avvenga l’incontro con le processionarie, è fortemente consigliato di andare quanto prima da un medico per farsi visitare.

 

  • Il pericolo per gli animali

Gli animali domestici come cani e gatti sono attirati da ogni oggetto o essere vivente in movimento, e di conseguenza anche dalle processionarie che sfilano in gruppo all’interno dei nostri giardini privati. Le infiammazioni che subiscono i cani sono molto acute e si estendono con rapidità da record; i sintomi principali sono eccessiva salivazione, rigonfiamento della I processi infiammatori che riguardano i cani sono spesso molto acuti, e tendono ad estendersi piuttosto rapidamente: in molti casi la salivazione del cane si incrementa in modo rapido e innaturale, in altri invece la lingua tende improvvisamente a gonfiarsi fino a causare delle vere e proprie necrosi. Se il vostro cane presenta questi sintomi  consigliato rivolgersi immediatamente ad un veterinario. Sono molti i casi di cani o gatti che leccando le processionarie subiscono fortissime conseguenze fisiche, un’altro sintomo sempre presente in questo caso è anche il  vomito.

 


La Disinfestazione Processionarie

Tecnico esperto che effettua la disinfestazione processionarie su un albero.
Come eliminare i nidi di processionarie

Nel caso in cui si riscontri la presenza di esemplari di Processionaria è indispensabile rivolgersi subito a un’azienda specializzata, la quale, valutando con accortezza vari aspetti, potrà scegliere di muoversi in diversi modi. La

Dal punto di vista tecnico, in genere, i processi di disinfestazione da Processionaria vengono eseguiti utilizzando insetticidi biologici, utilizzando sostanze chimiche specifiche quali i feromoni, oppure tramite la cosiddetta endoterapia, soluzione di ultima generazione che si fonda sostanzialmente sull’immissione di sostanze insetticide nel sistema vascolare della pianta.

La disinfestazione da Processionaria può concretizzarsi anche in modo meccanico, quindi rimuovendo fisicamente tutti gli esemplari e le uova presenti nella zona che si vuol disinfestare; questa soluzione è tuttavia fattibile sono nel caso in cui l’area in cui effettuare l’intervento di disinfestazione sia piuttosto ristretta.

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